Differenze tra oro 750 e oro 375
Vuoi comprare un bracciale, un anello o un paio di orecchini in oro ma non sai quale oro prendere?
Nei negozi leggi spesso oro 750 oppure oro 375 e ti sei sempre chiesto cosa significassero quei numeri e specialmente quale dei due dovresti comprare.
Oppure hai intenzione di vendere un gioiello usato e vuoi scoprire quanto vale.
Così potrai sapere se il prezzo ti conviene o se sarebbe meglio tenere gli orecchini di nonna o il bracciale del battesimo, oggetti chiusi in un cassetto mai più riaperto ma legati a bei ricordi.
Oggi faremo chiarezza sulle differenze tra oro 750 e 375, approfondendo anche altre carature.
Alla fine di questo articolo saprai esattamente cosa significano e quale vale di più.
Gioielli in Oro: Differenze tra oro 750 e oro 375… (18kt, 14kt, 9kt)
I gioielli in oro si distinguono in base alla loro caratura.
Se hai un gioiello di questo metallo e prendi una lente d’ingrandimento, noterai un timbro (chiamato punzone) normalmente a forma di rombo che contiene un numero. Quella è la caratura del tuo gioiello.
In genere si trova sulla chiusura di catenine e bracciali oppure all’interno di anelli e orecchini. Se vuoi controllare, ti consiglio di dare un’occhiata prima proprio in questi punti.
La caratura rappresenta l’oro puro contenuto nel gioiello e viene espressa in millesimi. Quindi, se diciamo oro 750 significa che in quel gioiello ci sono 750 parti di oro puro su 1000. Se il tuo gioiello ha questa caratura, troverai nel rombo proprio la scritta 750.
Devi sapere che è impossibile trovare gioielli in oro 24 carati perché l’oro puro è troppo morbido e non riuscirebbe a tenere la forma in cui è stato modellato.
Quindi non preoccuparti se non trovi gioielli in oro puro.
Se invece nel tuo gioiello usato trovi la scritta “24 KT”, purtroppo si tratta quasi certamente di oro falso visto che non può esistere.
Considerando la sua morbidezza, l’oro puro non può essere usato da solo per realizzare gioielli, quindi viene unito ad altri metalli. Se parlo di oro 750, sai che 750 parti sono oro puro mentre le restanti 250 sono altre leghe.
Questo non vale solo per i gioielli ma anche per le monete d’oro e i lingotti.
Per esempio, il Krugerrand africano (una famosa moneta d’oro da investimento) è a 22 carati. Ha 916,7 grammi di oro ogni 1000 grammi. Il restante è composto da altri metalli, tra cui il rame che dà a questa moneta un colore rossastro.
Oro 750 (18kt)
L’oro 750 rappresenta la caratura tipica della gioielleria italiana.
Come abbiamo visto prima, significa che il gioiello ha una purezza del 75% e ogni 1000 grammi, ci sono 750 grammi di oro.
Ma l’oro 750 quanti carati ha?
I carati dell’oro 750 sono 18. Quando senti parlare di gioielli a 18 carati, stiamo parlando proprio di questo oro.
Se ti stai chiedendo quale sia la differenza tra grammi e carati, devi sapere che sono due unità di misura diverse.
Ogni carato è uguale a 41,666 millesimi di grammo d’oro. Se vogliamo sapere i grammi dell’oro a 18 carati, dobbiamo moltiplicare 18 per 41,666. Il risultato arrotondato in eccesso è proprio 750.
Ora che abbiamo chiara la differenza tra carati e grammi, arriviamo alla vera domanda:
Quale oro vale di più tra 750, 585, 375 o 333?
La risposta è molto semplice: l’oro 750, vista la sua alta purezza.
Tra queste è la caratura che contiene più oro.
Ma la differenza tra oro 750 e 375 non sta solo nella purezza, bisogna considerare anche il costo.
Un gioiello che ha al suo interno più oro puro, inevitabilmente ha un prezzo maggiore quindi l’oro 750 ti costerà di più rispetto al 375.
Se vuoi dare un regalo di alta qualità e valore, l’oro 750 sicuramente fa al caso tuo.
Se invece hai un gioiello che intendi vendere e si tratta di oro 750, è certamente un’ottima notizia perché ci potrai guadagnare di più rispetto agli altri.
Oro 585 (14kt)
Se parliamo di oro 585, stiamo parlando di gioielli a 14 carati in cui abbiamo 585 grammi di oro puro ogni 1000 grammi.
Sono gioielli con una minor purezza rispetto ai 18 carati ma lasciano il loro segno e vengono molto apprezzati.
L’oro 585 è un ottimo compromesso per avere un gioiello di qualità ma a un budget più contenuto.
Oro 375 (9k)
Se sul timbro del tuo gioiello c’è scritto 375, significa che si tratta di oro a 9 carati.
È il meno puro rispetto all’oro 750 e 585, e quindi anche il meno costoso.
Quindi quale gioiello prendo?
La scelta del tuo gioiello dipende dal grado di purezza che vuoi avere e dal budget che hai a disposizione.
Più è alta la caratura, più il tuo regalo verrà apprezzato.
Se vuoi avere il mix perfetto tra purezza e prezzo, il mio consiglio è quello di scegliere l’oro ricondizionato.
Potrai avere gioielli a 18 kt rispettando il tuo budget e facendo anche del bene all’ambiente visto che si tratta di una scelta green.
Dai un’occhiata alla nostra selezione di gioielli rigenerati e trova quello più adatto.
Ci sono vari aspetti da considerare quando si parla di gioielli, ma la miglior scelta è sempre quella di fare un regalo di cuore che farà brillare gli occhi a chi lo riceverà.
Se invece si tratta di oro usato che intendi vendere, ovviamente più è alta la caratura, maggiore sarà la sua quotazione e quindi otterrai più soldi. Se i gioielli sono veri, la quantità di oro puro contenuto è determinante.
La purezza è uno dei fattori principali che determinano il prezzo che il Compro Oro sarà disposto a darti.
Se non sai quanto valgono i tuoi gioielli e vuoi avere una loro stima, puoi rivolgerti a noi in qualsiasi momento.
E se avrai delle domande, risponderemo a tutti i tuoi dubbi.
Il nostro obiettivo è proteggere i tuoi interessi spiegandoti nel modo più chiaro e semplice possibile, senza gli inutili giri di parole che molti venditori usano per poterti convincere a vendere i gioielli a un prezzo minore.
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