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Cosa comprano i compro oro?

Negli ultimi anni, sempre più persone si sono rivolte ai compro oro per vendere gioielli usati, argenteria o oggetti di valore inutilizzati. Ma non tutti sanno davvero i compro oro cosa comprano.

C’è ancora molta confusione: c’è chi crede che il compro oro sia simile a un banco dei pegni, chi vorrebbe vendere pellicce, vecchi telefoni o perfino mobili. In realtà, i compro oro seguono regole ben precise e acquistano solo determinati tipi di beni.

Compro Oro: cosa comprano e cosa si può vendere?

Nel corso degli anni, nei nostri negozi di compro oro abbiamo visto davvero di tutto. Alcune persone, forse confuse sul tipo di attività che svolgiamo, hanno cercato di vendere oggetti del tutto fuori contesto: una cliente, per esempio, si è presentata con un divano, un’altra con dei telefoni d’epoca e c’è stato anche chi ha tentato di portare delle pellicce.

Probabilmente erano ancora ancorati all’idea delbanco dei pegni, dove era possibile dare in pegno anche capi d’abbigliamento come pellicce. Il compro oro, però, fa un altro mestiere.

Compro oro: cosa comprano davvero?

Un compro oro acquista oro e argento sotto forma di gioielli, oggetti preziosi, e in alcuni casi anche orologi di lusso. Tuttavia, è bene sapere che ci sono delle distinzioni importanti.

1. Oro

Un compro oro tradizionale è autorizzato ad acquistare gioielli in oro, indipendentemente dal loro stato di conservazione. Che si tratti di anelli, collane, bracciali o orecchini, poco importa se siano rotti, danneggiati o fuori moda: ciò che conta è il contenuto in oro.

Infatti, nella maggior parte dei casi, questi oggetti vengono destinati alla fusione, per recuperare il metallo prezioso e reinserirlo nel ciclo produttivo.

Solo una piccola percentuale di gioielli può essere selezionata per il ricondizionamento: in questi casi, il compro oro può decidere di lucidare, riparare e rimettere in vendita il pezzo come gioiello usato. Tuttavia, questa è un’attività secondaria, praticata solo da realtà più strutturate.

Diverso è il discorso per l’oro da investimento, come lingotti certificati e monete auree (ad esempio il Marengo o la Sterlina). I compro oro tradizionali non sono autorizzati a trattare questo tipo di oro. Per poter acquistare e vendere oro da investimento in modo regolare, è necessario essere iscritti come operatori professionali in oro presso l’OAM (Organismo Agenti e Mediatori), l’ente preposto alla gestione del registro e alla vigilanza sul settore.

Se hai oro da investimento e vuoi rivolgerti a un intermediario affidabile, il nostro consiglio è di verificare la ragione sociale dell’azienda sul registro ufficiale. In alternativa, puoi controllare direttamente sul sito della società: un operatore autorizzato lo specificherà chiaramente.

OroEtic, attraverso la società Daval Srl, è regolarmente iscritta come operatore professionale in oro. Questo ci consente non solo di acquistare e vendere gioielli in oro, ma anche di trattare lingotti e monete da investimento nel pieno rispetto della normativa vigente.

2. Argento

Oltre ai gioielli in oro, un compro oro può acquistare anche oggetti in argento, spesso presenti nelle case come eredità o regali ricevuti in passato.

Tra gli articoli più comuni che ci vengono portati troviamo:

  • Vassoi e centrotavola
  • Teiere e zuccheriere
  • Posate (coltelli, forchette, cucchiai)
  • Bicchieri e calici
  • Porta-monete
  • Coppe, trofei e altri oggetti decorativi

Molte persone decidono di vendere la propria argenteria di casa perché, nella vita quotidiana, non viene più utilizzata come un tempo. L’argento, pur essendo un materiale pregiato, è anche estremamente delicato: tende a ossidarsi facilmente e richiede una pulizia frequente e accurata.

Per questo, soprattutto chi si occupa della manutenzione della casa spesso preferisce liberarsene, trasformando un ingombro inutilizzato in un guadagno immediato.

Un consiglio utile: non preoccuparti di lucidare gli oggetti prima di portarli al compro oro. Nella maggior parte dei casi, l’argento – proprio come l’oro – sarà destinato alla fusione, quindi l’aspetto estetico o il livello di usura non influiscono sulla valutazione. Puoi portare gli oggetti anche in condizioni non perfette: ciò che conta è il peso e la purezza del metallo.

3. Orologi di lusso

Non tutti gli oggetti portati in un compro oro sono destinati alla fusione.

Alcuni negozi, come OroEtic, sono specializzati anche nella compravendita e nella valutazione di orologi di lusso, trattando brand prestigiosi come Rolex, Omega e molti altri.

In questi casi, l’orologio non viene valutato semplicemente in base al peso del metallo, ma come oggetto di pregio, tenendo conto di marca, modello, condizioni, documentazione e mercato dell’usato. Se ben conservato, un orologio può essere rivenduto direttamente come prodotto di seconda mano, con una valutazione superiore rispetto al valore di fusione.

Lo stesso discorso vale anche per alcuni gioielli di particolare valore. È vero che la maggior parte dei gioielli — ad esempio collane, bracciali, anelli o orecchini risalenti agli anni ’80, ’90 e 2000 — finisce per essere fusa. Si tratta spesso di pezzi realizzati in serie, presenti in quantità elevate sul mercato, e per questo non considerati rari o particolarmente appetibili per la rivendita.

Tuttavia, se possiedi un gioiello con una manifattura artigianale di pregio, pietre preziose di qualità, oppure un design particolarmente richiesto, un compro oro ben strutturato potrebbe decidere di non fonderlo, ma di ricondizionarlo e metterlo in vendita. In questi casi, la valutazione potrà essere leggermente più alta rispetto alla semplice quotazione a peso.

Va comunque chiarito che, anche quando un oggetto ha del potenziale come pezzo da rivendita, il guadagno extra per il cliente potrebbe essere limitato. Questo perché il compro oro deve sostenere diversi costi operativi, tra cui:

  • Pulizia professionale
  • Lucidatura e riparazioni
  • Rodiatura (per i gioielli in oro bianco)
  • Gestione dell’invenduto, con tempi anche lunghi prima della rivendita

Per questo motivo, solo i gioielli con caratteristiche davvero interessanti vengono selezionati per la rivendita. In tutti gli altri casi, la destinazione resta comunque la fusione.

Compro oro: cosa comprano e come ti pagano

La modalità di pagamento da parte di un compro oro è regolata da precise normative antiriciclaggio, pensate per garantire la tracciabilità delle operazioni e tutelare sia il cliente che l’esercente.

Secondo la legge attuale:

  • Per importi fino a 499 euro, è consentito il pagamento in contanti;
  • Per importi superiori ai 499 euro, è obbligatorio un pagamento tracciabile, quindi tramite bonifico bancario o assegno.

Esiste anche la possibilità di una formula mista: ad esempio, potresti ricevere 499 euro in contanti e la somma eccedente tramite bonifico o assegno. Questa soluzione è perfettamente legale e viene spesso adottata per facilitare le operazioni di pagamento, rimanendo nei limiti imposti dalla legge.

Uno dei dubbi più frequenti dei clienti riguarda la sicurezza del bonifico bancario, soprattutto quando si tratta di cifre importanti. È naturale chiedersi se si possa davvero fare affidamento su questa modalità. La risposta è sì: il bonifico è assolutamente sicuro, a condizione che tu ti rivolga a una società seria, trasparente e con una reputazione consolidata.

Se hai fatto le dovute verifiche — ad esempio controllando da quanto tempo è attiva l’attività, leggendo le recensioni online o verificando eventuali registrazioni ufficiali presso l’OAM — puoi stare tranquillo. Un compro oro affidabile non ha alcun interesse a creare problemi: nella maggior parte dei casi, il bonifico viene accreditato entro 24 ore lavorative, anche se si tratta di un bonifico ordinario e non istantaneo.

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Perché affidarti a Oroetic?

Oltre a essere regolarmente autorizzati come operatori professionali in oro – e quindi abilitati anche all’acquisto e alla vendita di oro da investimento – offriamo ai nostri clienti un servizio esclusivo che ci distingue da qualsiasi altro compro oro in Italia: la garanzia “Tasche Piene”.

Questa garanzia ti offre fino a 48 ore di tempo per cambiare idea dopo aver concluso la vendita. Se hai dei ripensamenti, nessun problema: ti restituiamo i tuoi oggetti, e tu ci restituisci l’importo che ti abbiamo pagato. Senza domande, senza vincoli, senza complicazioni. È il nostro modo per dimostrarti che ci teniamo davvero alla tua soddisfazione e che abbiamo piena fiducia nella correttezza della nostra valutazione.

Inoltre, OroEtic è l’azienda con il maggior numero di recensioni online nel settore dei compro oro in Italia: oltre 5.000 clienti hanno condiviso la loro esperienza positiva dopo averci scelto. Un dato che parla da solo e rappresenta una garanzia concreta di affidabilità, trasparenza e qualità del servizio.

Quando si tratta di vendere oro usato, di vendere argento usato o di vendere un orologio d’oro, affidarsi a un compro oro serio e certificato fa tutta la differenza. E noi siamo qui per offrirti non solo una valutazione onesta, ma anche un’esperienza serena, sicura e senza sorprese.

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